I motivi

  • Le competizioni europee per club non sono abbastanza attrattive durante l’anno e non raggiungono il loro massimo potenziale.
    I tifosi stanno perdendo interesse, in particolar modo i più giovani come dimostrato dai dati: il 40% dei giovani di età compresa tra 16 e 24 anni non ama o ha interesse per il calcio. European Club Association, 2020. European Club Association, 2020
  • Le proposte di riforma delle competizioni esistenti nel 2024 peggioreranno la situazione:
    Il numero di partite aumenterà in modo significativo da 125 a 189, con i match ulteriori che si svolgeranno durante la fase estesa a gironi prima degli ottavi di finale. Inoltre, in questa nuova fase a gironi non ci saranno più partite in casa e fuori casa. Tuttavia, più partite attirano solamente un numero ristretto di fan. UEFA, 2022
  • L’accesso dei tifosi al calcio, dal vivo o da remoto, sta diventando proibitivo.
    In molti paesi i costi degli abbonamenti TV stanno aumentando ad un ritmo inaccettabile. Per invertire questa tendenza, l’obiettivo deve essere quello di generare più interesse da parte dei fan, portare più risorse nel sistema e moderare i prezzi degli abbonamenti.

La Juventus è stata e sarà sempre un attore attivo nel proporre soluzioni ai problemi del nostro settore, avendo a cuore la sua sostenibilità a lungo termine. L’obiettivo generale è riportare tifosi e calciatori, le anime dello sport più bello del mondo, al centro di questo settore, il cui cuore pulsante è nell’Unione Europea. (…) Le riforme, in qualsiasi contesto, possono essere realizzate solo attraverso l’ascolto e il dialogo costruttivo con tutte le parti interessate. La Juventus vuole essere parte attiva di quel dialogo.”

Andrea Agnelli,
Presidente Juventus FC, lettera agli azionisti, 6 ottobre 2022

Per favore, dimenticate il formato della Super League e se si tratta di una competizione ricca, elitaria, aperta o chiusa. Se c’è il Barça, sarà perché è una competizione aperta, con i migliori criteri di professionalità a tutti i livelli, basata sulla meritocrazia e nel totale rispetto delle leghe nazionali. Vi assicuro che presto avrete notizie, perché si stabiliranno gli opportuni canali di dialogo, lavorando con tutta la famiglia del calcio, senza pressioni e a beneficio di tutti. Tenendo presente il principio di solidarietà, meritocrazia e, insisto, offrendo soluzioni per tutti i club.”

Joan Laporta,
Presidente FC Barcelona, ​​AGM, 9 ottobre 2022

Da parte nostra, una volta che la Corte di giustizia europea si sarà pronunciata sulla posizione di monopolio della UEFA sul calcio europeo, lavoreremo tutti insieme per entusiasmare i fan durante tutto l’anno, per ripristinare la passione per il nostro sport e per invertire l’attuale tendenza del calcio europeo. Solo così possiamo proteggere il futuro del calcio nel suo insieme, come sport globale e a beneficio di tutti. Deve essere, come abbiamo sempre proposto, il risultato di un dibattito libero tra tutta la famiglia del calcio.”

Florentino Pérez,
Presidente del Real Madrid, AGM, 2 ottobre 2022

  • L’attuale modello finanziario del calcio è insostenibile. I controlli sulla spesa sono insufficienti e non vengono messi in pratica in maniera adeguata.
  • I club non possono organizzarsi liberamente a livello europeo come fanno nelle competizioni nazionali. La UEFA è l’unico organismo che governa le competizioni europee per club da quasi 70 anni. I club non hanno diritto di voto nella UEFA, che conta 55 membri, e sono solo indirettamente rappresentati da federazioni che detengono 2 dei 20 seggi nel Comitato Esecutivo UEFA. Statuti UEFA, 2021. UEFA Statutes, 2021
  • I pagamenti di solidarietà sono inadeguati e non trasparenti.
    Gli attuali pagamenti di solidarietà provenienti dalle competizioni europee per club sono inadeguati e determinati esclusivamente dalla UEFA, con poca trasparenza sul reale impatto alla base del movimento calcistico.
  • Gli investimenti nel calcio femminile, nell’esperienza dei tifosi e nelle infrastrutture sono inadeguati.
    Gli stadi e le strutture di allenamento per il gioco maschile e femminile in tutta Europa non sono all’altezza degli standard di livello mondiale. Inoltre, i tifosi non possono fruire e accedere a costi ragionevoli a partite di alto livello né di persona né da casa.
  • Gli statuti UEFA vietano di fatto ai club di collaborare per migliorare il sistema:
    l’argomento di A22 dinanzi alla Corte di giustizia europea sostiene che gli articoli 49 e 51 dello Statuto UEFA sono in conflitto con il diritto europeo. Questi Articoli affermano rispettivamente che la UEFA “avrà la giurisdizione esclusiva per organizzare o abolire competizioni internazionali in Europa alle quali partecipano le Federazioni Affiliate e/o i loro club” e “Nessuna combinazione o alleanza tra Federazioni Affiliate alla UEFA o tra Leghe o club affiliati, direttamente o indirettamente, a diverse Federazioni Affiliate alla UEFA può essere costituita senza il permesso della UEFA .” Crediamo fermamente che questi statuti non rispettino le regole europee sulla concorrenza e impediscano ingiustamente ai club di collaborare per trovare nuove soluzioni ai problemi che lo sport attraversa.

Bernd Reichart
CEO

“Il calcio europeo per club è attraversato da gravi problemi.”